Essere "precari" è una condizione esistenziale,
essere precari nelle Amministrazioni Pubbliche può essere una gabbia,
essere "precari" della ricerca polverizza le energie e i pensieri.
Essere "precari" è come camminare su un filo..
a volte devi dire "si" a volte devi dire "no".
Beati coloro che avranno il coraggio di dire sempre e comunque NO!
Beati coloro che ancora riconoscono il potere del "ricatto"!